Prato Verde Giardino

come seminare il prato e mantenerlo verde e rigoglioso

Una delle attività più complesse del giardinaggio è senza dubbio la semina del prato del proprio giardino e soprattutto la capacità di mantenerlo verde e in pieno benessere. Per avere un prato verde, rigoglioso e folto è necessaria una manutenzione costante e una buona dose di lavoro ma con poche semplici regole è possibile ottenere un giardino che possa considerarsi perfetto da ogni punto di vista.

Prima di seminare il prato è importante preparare il terreno. Innanzitutto è necessario eliminare tutte le erbacce presenti anche attraverso l'ausilio di un diserbante. Il diserbante deve però essere utilizzato con cautela in quanto potrebbe danneggiare eventuali piante o alberi presenti nelle vicinanze. è necessario poi pulire accuratamente il terreno eliminando anche i sassi, le erbe secche e ogni tipologia di detriti e in seguito lavorarlo con una zappa ad una profondità di circa 15 o 20 centimetri. Mano a mano che il terreno viene lavorato alcuni detriti potrebbero essere portati in superficie. Anche questi detriti devono ovviamente essere eliminati.  Con l'ausilio di un rastrello è poi possibile livellare il terreno in modo da ottenere una base quanto più in piano possibile. In seguito è necessario cospargere sul terreno del concime e innaffiare.

A questo punto il terreno è pronto per essere seminato. I semi devono essere cosparsi sul terreno in modo uniforme seguendo prima un verso e poi quello opposto. Il terreno deve in seguito essere compattato e innaffiato.
Il prato può essere seminato o all'inizio della primavera o all'inizio dell'autunno. I semi infatti per germinare nel modo adeguato necessitano di una temperatura mite, del calore del sole non troppo intenso e di un'umidità costante tutte condizioni che è possibile trovare proprio durante questi mesi. La tipologia di prato deve essere scelta in base alle condizioni climatiche, al tempo che si ha a disposizione per la manutenzione del prato e ovviamente in base anche all'utilizzo che ne si vuole fare.

Per coloro che non hanno il tempo o semplicemente la voglia di cimentarsi nella semina del prato è possibile acquistare rotoli o zolle di prato pronto. Una volta pulito il terreno, zappato, livellato e annaffiato il prato pronto può essere steso e annaffiato. Dopo tre settimane dalla posa il prato può essere tagliato una prima volta e in seguito concimato.

Irrigazione Prato

Il prato, sia esso un prato pronto o un prato seminato,  necessita di un'adeguata manutenzione. Innanzitutto il prato deve essere irrigato in modo costante. I periodi estivi e autunnali sono i periodi in cui il prato ha bisogno di un maggior quantitativo di acqua e nei quali l'annaffiatura può tranquillamente essere effettuata anche ogni giorno. Durante gli altri periodi dell'anno invece il prato può anche essere annaffiato solo una volta alla settimana. Il prato può essere annaffiato sia manualmente tramite l'utilizzo di una sistola oppure con dei sistemi di irrigazione da posizionare direttamente sulla superficie o da interrare. La maggior parte dei sistemi di irrigazione può anche essere regolata sia in relazione alla quantità di acqua che si vuole utilizzare sia in relazione al tempo di irrigazione e all'orario desiderato. Il prato deve inoltre essere tagliato almeno una volta alla settimana soprattutto nei periodi della primavera, dell'estate e dell'autunno. Durante l'autunno e l'inverno è inoltre importante rastrellare la superficie per eliminare in modo adeguato le foglie morte cadute dagli alberi. Per ottenere un prato rigoglioso è anche necessario concimarlo. I concimi migliori sono quelli a base di azoto per i periodi estivi e primaverili e quelli ricchi di potassio e fosforo per i periodi invernali e autunnali.  

Ci sono punti del giardino in cui il prato tende a non crescere in modo adeguato come ad esempio gli angoli che si trovano costantemente all'ombra o in cui sono presenti rocce o buche. In questi punti è possibile intervenire inserendo le piante tappezzanti. Le piante tappezzanti sono così chiamate perchè poco dopo essere state piantate si diffondono in larghezza con estrema velocità sino ad arrivare a coprire del tutto la zona priva di verde. In alcuni casi le piante tappezzanti possono anche produrre fiori colorati altamente ornamentali. Le piante di questo tipo sono adatte solo ad essere posizionate negli angoli del giardino perchè non sopportano il calpestio o altre tipologie di stress. Sono però piante che non necessitano di alcun tipo di manutenzione.

Foto da http://www.elettrotecnicaventurini.com

 

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